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[ITA]
C'è stato il Referendum sulla 'Procreazione Assistita', ed a mio giudizio è andata male. Anzi non male, malissimo.
Qualcuno si dirà: perché eri per i 'SI'? Beh, non c'entra.
Vi racconto la mia...
La maggior parte delle persone con cui ho parlato ultimamente non è "interessata alla politica", perquesto non sapeva che questo Referendum non era assolutamente politico ma di estrema rilevanza etico-sociale-culturale. Al ché alcuni mi hanno detto "allora vado a votare", ma so che non l'hanno fatto, perché al mare si stava troppo bene e il lunedì si lavora fino alle 18 mentre il limite per votare è alle 15.
Va bene, ognuno è libero di fare come preferisce... Ma se questo Referendum è stato fatto proprio per garantire questa possibilità di avere una propria coscienza, allora perché delegare ai politici di decidere cosa è giusto per ognuno di noi?
E così alla fine il Referendum è invalido perché non s'è raggiunto il quorum. Vuol dire che chi è in politica ha maggior potere decisionale di chi gli ha permesso di rappresentarlo, un controsenso che però è naturale se la maggior parte delle persone non crede che qualcosa possa cambiare grazie anche a un piccolo voto, una cosa che richiede appena cinque minuti.
In Italia è noto che almeno il 30% delle persone non va a votare "in ogni caso". Ecco io credo che qualunque persona con un briciolo di lealtà dovrebbe dire: e allora togliamo la necessità di quorum, come fanno in TUTTI gli altri Stati del mondo. Sì, perché forse non si sa, ma il quorum è un'idea tutta Made In Italy ed è naturalmente mirata ad accrescere il potere politico sul potere del cittadino.
Ma è comodo, purtoppo, e infatti tutta la campagna astensionista ha potuto usufruire di quel 30% di voti "automatici" che gli astensionisti abituali hanno regalato a chi avrebbe voluto votare NO. Ed è questo che è andato male: in Italia ha deciso chi non è interessato all'Italia.
C'è anche da aggiungere che, proprio a voler tutelare questa possibilità, esiste una legge che vieta a qualsiasi organo politico di indirizzare i propri elettori all'astensione. Mi pare che se ne siano fregati un po' tutti, e che a quanto pare resteranno impuniti come se niente fosse. No, non è giusto.
Non è giusto lasciare che sulle reti televisive abbiano più servizi il Papa e il Cardinale Ruini che non i leader dei partiti politici che rappresentano i cittadini, perché non scordiamoci che l'Italia è un Paese laico. Anzi, l'Itala "sarebbe" un Paese laico, fino a questa triste controprova.
E' stato un durissimo colpo sentire dei preti che invitavano all'astensione durante le prediche in Chiesa, sentirgli dire che "Il Padre ha detto di non votare" a masse di persone abbindolate in nome di una fede talvolta indispensabile, non discutibile in quanto tale ma sempre discutibile quando, come in questo caso palese, la si sfrutta per le finalità politico-economiche di chi governa la Chiesa.
Il SI voleva dire libertà, voleva dire che "tu cittadino sei in grado di scegliere", perché il SI di questo Referendum non avrebbe obbligato i cattolici ad una prassi che non condividono, mentre il NO, e quindi l'astensione, ha obbligato chi non è cattolico ad essere assistito secondo prescrizioni di quella religione, che lui ci creda o meno.
Io, davvero credo che questo sia ingiusto, a tratti intollerabile e credo che leda la libertà dell'individuo.
Ci sono controsensi nelle parole di tutti, forse anche nelle mie, ma di fatto chi ha scritto "La vita non va messa ai voti" sono gli stessi che hanno votato questa legge nel 2004, altrimenti non ci sarebbe stato il Referendum.
Sta di fatto che chi scrive "Scienza e Vita" per tutelare l'embrione nega alla donna la sua naturale possibilità di scelta riguardo la propria etica, il proprio corpo e la propria responsabilità. Nega quei principi che io considero innegabili, i principi di libertà di scelta, libertà di parola, libertà di vita.
Ecco allora come il punto che fa tanto male di questa sconfitta non è assolutamente che non abbia vinto il SI, ma che abbia vinto l'astensione di chi è estreneo a questo Paese e che col suo menefreghismo ha obbligato tutti ad una unica etica morale. Chi s'è astenuto non si è preoccupato se un giorno dovesse essere lui stesso a vedersi negare un diritto che, affrontando una fecondazione assistita, gli sarà negato lasciandolo a bocca aperta, incredulo. Ma mi spiace, perché ormai l'hanno fregato.
Amen.
-Fabio
[ENG]
Maybe I will translate this in English a day but now I can't because I have no time at the moment.
Keep on
---
Suggested links:
Great site with reviews of newest cameras:
Digital Photography Review
Interesting photography tutorials:
The Luminous Landscape
Photographic Filters
Canon 300D hot stuff:
Canon EOS 300D Digital Rebel Tips and Tricks site
A Yahoo! Group dedicating to enhancing Canon digital cameras
300D firmware hacking forums (They own the new UnDutchables 0.2.3 hacked firmware)
If you like play resolving riddles, try this one:
The Riddle - not pr0n - The hardest riddle available on the Internet
I am against the war in Iraq:
MSNBC - Abu Ghraib prison
[ITA] Enzo Baldoni, un pacifista in Iraq
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I got a huge list of favourite users so I will not post all that icons here. Maybe I will made a Journal only for them...
They all are great peoples I meet in Rome for the 2nd Italia DevMeet:
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My special regards to "real life" people I like to have met:
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© 2004-2005 Fabio Addari
Except for the agreement with the deviantART policy, photos shown as © flx2000 are released under a Creative Commons license — Attribution, Noncommercial, No Derivative Works. To read a copy of the license follow this creativecommons.org/licenses/b…
C'è stato il Referendum sulla 'Procreazione Assistita', ed a mio giudizio è andata male. Anzi non male, malissimo.
Qualcuno si dirà: perché eri per i 'SI'? Beh, non c'entra.
Vi racconto la mia...
La maggior parte delle persone con cui ho parlato ultimamente non è "interessata alla politica", perquesto non sapeva che questo Referendum non era assolutamente politico ma di estrema rilevanza etico-sociale-culturale. Al ché alcuni mi hanno detto "allora vado a votare", ma so che non l'hanno fatto, perché al mare si stava troppo bene e il lunedì si lavora fino alle 18 mentre il limite per votare è alle 15.
Va bene, ognuno è libero di fare come preferisce... Ma se questo Referendum è stato fatto proprio per garantire questa possibilità di avere una propria coscienza, allora perché delegare ai politici di decidere cosa è giusto per ognuno di noi?
E così alla fine il Referendum è invalido perché non s'è raggiunto il quorum. Vuol dire che chi è in politica ha maggior potere decisionale di chi gli ha permesso di rappresentarlo, un controsenso che però è naturale se la maggior parte delle persone non crede che qualcosa possa cambiare grazie anche a un piccolo voto, una cosa che richiede appena cinque minuti.
In Italia è noto che almeno il 30% delle persone non va a votare "in ogni caso". Ecco io credo che qualunque persona con un briciolo di lealtà dovrebbe dire: e allora togliamo la necessità di quorum, come fanno in TUTTI gli altri Stati del mondo. Sì, perché forse non si sa, ma il quorum è un'idea tutta Made In Italy ed è naturalmente mirata ad accrescere il potere politico sul potere del cittadino.
Ma è comodo, purtoppo, e infatti tutta la campagna astensionista ha potuto usufruire di quel 30% di voti "automatici" che gli astensionisti abituali hanno regalato a chi avrebbe voluto votare NO. Ed è questo che è andato male: in Italia ha deciso chi non è interessato all'Italia.
C'è anche da aggiungere che, proprio a voler tutelare questa possibilità, esiste una legge che vieta a qualsiasi organo politico di indirizzare i propri elettori all'astensione. Mi pare che se ne siano fregati un po' tutti, e che a quanto pare resteranno impuniti come se niente fosse. No, non è giusto.
Non è giusto lasciare che sulle reti televisive abbiano più servizi il Papa e il Cardinale Ruini che non i leader dei partiti politici che rappresentano i cittadini, perché non scordiamoci che l'Italia è un Paese laico. Anzi, l'Itala "sarebbe" un Paese laico, fino a questa triste controprova.
E' stato un durissimo colpo sentire dei preti che invitavano all'astensione durante le prediche in Chiesa, sentirgli dire che "Il Padre ha detto di non votare" a masse di persone abbindolate in nome di una fede talvolta indispensabile, non discutibile in quanto tale ma sempre discutibile quando, come in questo caso palese, la si sfrutta per le finalità politico-economiche di chi governa la Chiesa.
Il SI voleva dire libertà, voleva dire che "tu cittadino sei in grado di scegliere", perché il SI di questo Referendum non avrebbe obbligato i cattolici ad una prassi che non condividono, mentre il NO, e quindi l'astensione, ha obbligato chi non è cattolico ad essere assistito secondo prescrizioni di quella religione, che lui ci creda o meno.
Io, davvero credo che questo sia ingiusto, a tratti intollerabile e credo che leda la libertà dell'individuo.
Ci sono controsensi nelle parole di tutti, forse anche nelle mie, ma di fatto chi ha scritto "La vita non va messa ai voti" sono gli stessi che hanno votato questa legge nel 2004, altrimenti non ci sarebbe stato il Referendum.
Sta di fatto che chi scrive "Scienza e Vita" per tutelare l'embrione nega alla donna la sua naturale possibilità di scelta riguardo la propria etica, il proprio corpo e la propria responsabilità. Nega quei principi che io considero innegabili, i principi di libertà di scelta, libertà di parola, libertà di vita.
Ecco allora come il punto che fa tanto male di questa sconfitta non è assolutamente che non abbia vinto il SI, ma che abbia vinto l'astensione di chi è estreneo a questo Paese e che col suo menefreghismo ha obbligato tutti ad una unica etica morale. Chi s'è astenuto non si è preoccupato se un giorno dovesse essere lui stesso a vedersi negare un diritto che, affrontando una fecondazione assistita, gli sarà negato lasciandolo a bocca aperta, incredulo. Ma mi spiace, perché ormai l'hanno fregato.
Amen.
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[ITA+ENG] Non rinnovero / I will not rene
deviantART è cambiato, nel corso di questi anni di appartenenza alla "più grande comunità artistica del web" ho vissuto il suo passaggio da piccolo sito a enorme portale.
Sono sette anni che la seguo, e ciò che mi ha affascinato all'inizio era l'aspetto umano della condivisione, la percezione che dietro le foto ci siano persone reali e l'estrema differenza tra un sito personale e questa sorta di piacevole ed immensa galleria d'arte.
Oggi di tutto questo è rimasto solo lo strascico che ho coltivato assieme a chi frequenta questo spazio da altrettanto tempo, e che magari è arrivato con le mie stesse aspettative.
..:: 30 ::..
Il 19 maggio del 2007 compio 30 anni.
Alcuni dicono sia una data importante, altri una data come tutte le altre.
Io penso che tutte le date siano importanti... quindi è un bel casino!
Non capirò mai perché ci misuriamo in base al numero di giri della Terra intorno al Sole, la mia vera età cambia continuamente, non sono mai quello che ero il giorno prima, e dopo un anno i cambiamenti sono così tanti che è impossibile tenerne il passo.
Perciò desidero che questo giorno abbia un senso.
Ho invitato i miei amici, le persone a cui voglio più bene per tre giorni in un casale fuori città.
Troveranno
[ENG+ITA] Horror novels / Racconti dell'orrore
HORROR NOVELS
Planet surface temperature raises day by day.
New wars always populate most delicate Country of the globe.
Religions born, live and are exported, but spirits die.
Money, men with power want money even more the power itself in an uncontrollable vicious circle, it's not the reason but it's the placebo that heals the regret for unjustified actions.
Many good purposes feed technological inventions but just a little people can see we sacrifice part of us for accessory times.
We are un-humanitized.
The reason is not money nor power. The reason is us and our antiquate squalid pride that is a victim of our silly, false needs.
S
[ITA] Mostra 'Viaggio Onirico' a ROMA 6-19 Aprile
*** Viaggio Onirico / dal 6 al 19 Aprile 2007 / Galleria Pentart / Roma ***
Dopo la bellissima esperienza di Ottobre mi trovo immerso in una nuova avventura fotografica.
Questa volta il tema della mostra è il Viaggio Onirico e tutto quello che può comportare: distorsioni, assurdità, trasposizioni e soprattutto forti sensazioni.
Io parteciperò come fotografo esponendo 10 fotografie realizzate nel corso degli ultimi mesi.
L'inaugurazione, serata speciale alla quale siete tutti invitati, si terrà alle ore 18 di Venerdì 6 Aprile alla galleria Pentart in Vicolo Del Cinque 14 a Trastevere, appena dietro Piazza Tril
© 2005 - 2024 flx2000
Comments9
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wow hai centrato il punto amiko mio...da quando questo referendum è saltato sono entrata in una fase di depressione nera.
io mi kiedo come sia possibile essere così egoisti verso il prossimo ke si può trovare in diffikoltà e ke -x colpa di questa legge a dir poko fascista- si ritroverà nella condizione di nn veder mai realizzato il sacrosanto diritto di avere un figlio.
e ke dire della Costituzione? tutti dovrebbero avere gli stessi diritti invece solo i rikki potranno andare all'estero x farla in barba alla legge....
bene come sempre abbiamo dimostrato ke l'unika cosa ke il 60% e + degli italiani sa fare è dare il loro televoto x le questioni ke contano davvero.
scusate l'astio ma sono davvero skifata da tutto questo
amen
io mi kiedo come sia possibile essere così egoisti verso il prossimo ke si può trovare in diffikoltà e ke -x colpa di questa legge a dir poko fascista- si ritroverà nella condizione di nn veder mai realizzato il sacrosanto diritto di avere un figlio.
e ke dire della Costituzione? tutti dovrebbero avere gli stessi diritti invece solo i rikki potranno andare all'estero x farla in barba alla legge....
bene come sempre abbiamo dimostrato ke l'unika cosa ke il 60% e + degli italiani sa fare è dare il loro televoto x le questioni ke contano davvero.
scusate l'astio ma sono davvero skifata da tutto questo
amen